NON BRIGANTI MA EROI! Prima del nostro commento (più che positivo, domani sul Corriere) sulla serie Netflix, le parole di un famoso accademico sempre sul Corriere. Per il prof. Scafoglio, autore di un recente e documentatissimo saggio sul tema, si trattò di una guerra “epica” e di “una delle più spietate repressioni dell’età moderna”. In essa si vedono i segnali del “declino della nazione, della società e della cultura meridionale, con lo snaturamento delle sue vocazioni migliori, l’oblio del proprio passato e la compromissione del suo futuro”. Pur non condividendo tutte le nostre tesi “non ha timore di avvicinarsi a posizioni neoborboniche” perché i neoborbonici “talvolta hanno espresso legittime questioni sull’identità meridionale”.
Gennaro De Crescenzo (dalla sua pagina facebook)
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